sabato, 7 Dicembre , 24

Ue-Mercosur, un accordo storico, ma bisogna convincere l’Italia

Molti vantaggi reciproci, contraria una parte del mondo...

Ue-Mercosur accordo storico, ma bisogna convincere l’Italia

Molti vantaggi reciproci, contraria una parte del mondo...

Leonardo Maria Del Vecchio compra il Twiga da Briatore

LMDV Capital ha firmato un accordo per l'acquisizione...

Milano Premier Padel P1, Coello e Tapia volano in semifinale

Ad affrontarli ci saranno Edu Alonso e Jeronimo...

Balneari, Altroconsumo: “Proroga concessioni al 2027 evidenzia immobilismo e incertezza”

AttualitàBalneari, Altroconsumo: "Proroga concessioni al 2027 evidenzia immobilismo e incertezza"

(Adnkronos) – “La conferma della proroga al 2027 per la scadenza delle concessioni balneari mette ancora una volta in evidenza un malfunzionamento strutturale del sistema italiano. La gestione delle concessioni balneari è un problema cronico, che riflette criticità profonde nelle procedure e nella capacità decisionale del nostro Paese”. E’ quanto dichiara Federico Cavallo, responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo alla notizia relativa al Dl n. 131/2024 – Salva infrazioniche che oggi è stato preso in esame in Senato dalla 4° Commissione Permanente Politiche dell’Unione Europee, e che prevede, tra le altre, la proroga fino a settembre 2027 delle attuali concessioni balneari.  

“Anziché avviare una riforma risolutiva, si continua a rinviare, prolungando l’incertezza per i soggetti coinvolti e rinunciando a un’opportunità concreta di sviluppo. – prosegue Cavallo – La scelta di prorogare rappresenta, infatti, un’occasione mancata per promuovere trasparenza e competitività in un settore strategico per l’economia italiana. Come Altroconsumo, riteniamo che una riforma delle concessioni balneari sarebbe potuta essere un passo decisivo per rafforzare il turismo italiano, – spiega – favorendo servizi di migliore qualità e stimolando la crescita dell’intero Paese. Con questa decisione, purtroppo, l’Italia perde ancora una volta l’opportunità di affrontare un problema radicato, mantenendo una posizione di immobilismo, restando ostaggio degli interessi conservativi di alcune minoranze che finiscono per prevalere su quelli della collettività”. Quella del decreto Salva infrazioni è l’ennesima proroga dopo quella di febbraio 2023 prevista nel decreto Milleproroghe, con la quale il Governo aveva dato la possibilità ai Comuni di estendere le concessioni balneari attualmente in vigore fino al 2024. 

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari