Risorse veicolate attraverso il Fondo di Finanza agevolata
SIMEST, società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti che promuove l’internazionalizzazione delle imprese, ha annunciato l’operatività di una nuova riserva di 200 milioni di euro in aree importanti per il Made in Italy, come i Balcani Occidentali.
Una nuova riserva di 200 milioni di euro è stata annunciata come operativa per promuovere gli investimenti dall’Italia.
I fondi sono erogati attraverso il Fondo di Finanza agevolata 394/81, che opera in base a un accordo gestito in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La liquidità è destinata alle imprese che hanno interessi diretti nei Balcani Occidentali, cioè a quelle che esportano o importano dai Balcani Occidentali, o che operano direttamente o tramite le loro catene di fornitura nella regione.
I termini e le condizioni prevedono un tasso di interesse particolarmente favorevole dello 0,5% e un limite di rimborso fino al 10%. Inoltre, le aziende che desiderano accedere ai finanziamenti agevolati sono esentate dal fornire una garanzia.
I fondi sono disponibili per sei differenti tipologie di investimento: ingresso nel mercato, transizione digitale ed ecologica (fino all’80% può essere utilizzato per i costi di potenziamento del capitale), fiere ed eventi, e-commerce, certificazione e consulenza e temporary export manager.
La nuova riserva si va ad aggiungere all’analoga misura, sempre da 200 milioni di euro, attivata nel luglio 2023 e andata completamente esaurita in favore di 455 investimenti nella regione.
Giovanni Lombardi Stronati
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